Adolfo Pirocchi (Notaresco (TE) 18/6/1896 – Teramo 4/7/1974) è stato uno dei più grandi penalisti
del Foro di Teramo. Combattente della prima guerra mondiale, decorato, tornata la pace ha conseguito la laurea nel 1920
nell'ateneo di Roma, formato alla Scuola Positiva di Enrico Ferri.
Iscritto nell'albo delle toghe d'oro, ha esercitato la professione per oltre cinquanta anni.
Dotato di eccezionale acume, di una immensa cultura, ha rappresentato l'esempio per tutti i giovani avvocati che
al maestro guardavano come fulgido esempio di intelligenza, di bravura, di serietà professionale. Un maestro del foro
che ha tenuto alta la tradizione abruzzese e teramana; sottile, pungente, misurato, vibrante, convincente: aveva tutto
dell'avvocato di stampo antico, forgiato alla scuola meridionale di grandi maestri (Bentini e Porzio, Enrico De Nicola
e De Marsico) dei quali fu validissimo coadiutore.
Persona estremamente riservata, rifuggiva ad ogni forma di popolarità con il garbo del vero galantuomo.